Interviste #1: Gianluigi Vimercati Castellini

Al Rocol di Ome (BS): per vivere un'autentica esperienza agrituristica.


 

L’agriturismo Al Rocol di Ome è stata una delle prime realtà di questo genere ad essere avviate in provincia di Brescia. Giusto vent’anni fa Giovanni Vimercati, allora imprenditore tessile, decise che era tempo di cambiare. La madre di Giovanni, la signora Gina Castellini, madrina storica degli alpini di Ome, tra le prime due donne patentate a Brescia nel lontano 1929 – giusto per dare un’idea del personaggio – svolgeva attività di imprenditrice agricola nelle proprietà di famiglia e grazie a lei fu possibile ottenere la licenza.

 

Da allora il movimento agrituristico bresciano è cresciuto fino a superare oggi quota 320 strutture, fatto che lo colloca al primo posto a livello regionale. La moglie Daniela è l’apprezzata cuoca di casa, mentre col tempo i figli Gianluigi e Francesca si sono coinvolti completamente nell'attività familiare. Gianluigi, laureato in economia con una tesi in economia agraria sulle potenzialità dell’attività agrituristica, è un estimatore del modello altoatesino.

 

"Ammiro la loro capacità di comunicare tutti nella stessa direzione – afferma convinto Gianluigi – ad esempio, con il marchio del Gallo Rosso che certifica la qualità degli agriturismi altoatesini".

 

Gianluigi è l’attuale presidente di Agriturist Lombardia, nonché vicepresidente nazionale, e presto si recherà con altri colleghi proprio in Alto Adige per capire come là gli agriturismi riescano a fare al meglio rete con artigiani, gastronomie e altre eccellenze del territorio. Al Rocol l’attività vitivinicola è l’attività agricola principale. Coerentemente con l’attività agrituristica impiantata le bottiglie di Franciacorta prodotte sono consumante nell'agriturismo o vendute direttamente sul posto.

 

Riguardo all'installazione di Christo e Jeanne-Claude, The Floating Piers, l’opera d’arte più visitata al mondo nel 2016, il giudizio è positivo, soprattutto perché ha creato un ponte permanente tra Franciacorta e Lago d’Iseo, mai come in questa occasione finalmente consapevoli di poter essere un binomio vincente. Durante quelle giornate i trenta posti letto Al Rocol sono andati letteralmente a ruba, soprattutto tra gli stranieri. Ricadute? Già subito dopo lo smantellamento dell’installazione gruppi di tedeschi sono voluti venire a vedere il lago dove è accaduto l'evento e alcuni degli ospiti di quelle giornate hanno già fatto sapere che torneranno presto per andare per vigne e cantine. E guardando al futuro? Per Gianluigi è necessario sviluppare a fondo le sinergie possibili tra gli agriturismi e le realtà che offrono esperienze culturali, sportive ed enogastronomiche presenti sul territorio. Dubita, invece, che sia necessario aumentare i posti letto, perché al turista questa zona piace proprio perché un po’ appartata e meno caotica di altre, connotazione a suo dire da preservare come carattere distintivo. E ancora plaude all'iniziativa Terra della Franciacorta, accordo tra i comuni della zona per la salvaguardia della risorsa paesaggistica di questo territorio, affinché non venga consumata da ulteriori espansioni edilizie, ma possa invece contribuire a generare ricchezza, occupazione e benessere anche in futuro.

 

Il primato agrituristico bresciano poggia sul lago di Garda e la Franciacorta, zone ad altissima vocazione turistica. Negli ultimi anni anche le valli, in particolare la Valle Camonica, hanno dato il loro contributo. Le numerose startup promosse da giovani agricoltori ingegnosi nel trovare nuovi sbocchi ad una agricoltura altrimenti marginale ed eroica, difendono anche il territorio dal dissesto idrogeologico. L’attività agrituristica ha a portata di mano un enorme plusvalore, non ancora del tutto sfruttato e neppure capito fino in fondo.

 

Mentre concludo l'intervista un gruppo di turisti svedesi esce dalle cucine dove mamma Daniela ha appena tenuto un corso, e si recano ora a visitare l’adiacente cantina. Concluderanno la giornata con cena e pernotto. La formula magica se vogliamo è semplice: metterci cuore, autenticità e ospitalità familiare. Come il cestino di liquori fatti in casa che Al Rocol viene portato ad ogni fine pasto in tavola per coccolare i propri ospiti.

 

Agriturismo Al Rocol

via Provinciale 79 - 25050 Ome (BS)

Tel/Fax 030 6852542

info@alrocol.com

www.alrocol.com

 

 

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